La Caritas diocesana di
Chieti-Vasto ha rilevato lopportunità, anche in seguito allapprovazione della
nuova legge sullobiezione di coscienza, di avviare un processo di riorganizzazione
del servizio che rispecchi lidentità della Caritas stessa e che soprattutto
costituisca per i giovani un periodo di vera maturazione umana, cristiana e civica.
Il servizio civile degli
obiettori in Caritas non può essere meramente utilitaristico, perché la scelta di porsi
al servizio dei poveri e di quanti vivono in condizioni di emarginazione deve essere, alla
luce della fede, come uno dei possibili modi di "farsi prossimo" e
rappresentare, nello stesso tempo, una testimonianza ai valori della solidarietà e della
condivisione che non di rado, oggi, appaiono offuscati.
Per questo motivo la
Caritas diocesana di Chieti-Vasto vuole dedicare, ai giovani che scelgono il servizio
civile, una particolare attenzione. Riteniamo infatti che esso sia prima di tutto una
occasione importante per venire a contatto con le diverse forme di povertà presenti nella
nostra Diocesi, per vivere unoccasione importante di servizio e di solidarietà e,
non ultimo, per confermare, scoprire o riavvicinarsi ai valori della fede cristiana.
Per questi motivi abbiamo
avvertito lesigenza di riordinare e riorganizzare questo ambito così importante non
solo per la nostra comunità ecclesiale, ma anche per quella civile.
Con la nuova legge n. 230
dell8 luglio 1998 è stato finalmente riconosciuto il diritto di poter svolgere un
servizio alternativo a quello dellarruolamento nelle Forze armate e nei corpi armati
dello Stato. Già precedentemente era possibile fare un servizio di questo tipo ma esso
era ritenuto una concessione da parte dello Stato che, verificate una serie di condizioni,
dava questa possibilità.
La Caritas diocesana di
Chieti-Vasto è una delle realtà in cui è possibile svolgere tale servizio.
Sono 30 gli obiettori
assegnati alla nostra Caritas che, tra laltro, in questi mesi ha fatto la scelta di
impiegare gli obiettori, ove possibile, in centri operativi di esclusiva natura
ecclesiale.
Questa Caritas vuole dare
grande attenzione alla dimensione di educazione ai valori e ai comportamenti, come
contributo a un modo di essere, nella chiesa e nel mondo, testimoni di quella pace che Dio
ci rivela come dono del suo amore, ma che ci affidi anche come talento da far fruttare.