Il bacino turistico della Majelletta
e sorto durante gli anni '60 in merito ad investimenti attuati da privati con il
coinvolgimento del settore pubblico. Il primo impianto di sciovia, infatti, e opera
dell'Ente Provinciale del Turismo. La fase del suo massimo sviluppo si colloca tra gli
anni 1975/1985. Dopodiche si assiste ad un graduale declino. Negli ultimi anni si
rivela una situazione stazionaria, ben lontana comunque, dal periodo d'oro.
La causa strutturale che ostacola appieno il suo sviluppo dipende, soprattutto, dalla
frammentarieta amministrativa del territorio che ricade nell'ambito di due province,
due comunita montane, 6 comuni.
Le sue potenzialita, quindi, consentono un margine di sviluppo che ancora non
e riuscito a manifestarsi compiutamente.
Un altro problema che vive e la discrepanza notevole tra le presenze turistiche nei
giorni festivi e quelle feriali. Dai dati assunti direttamente dagli impianti di sciovia
dell'area, si rivela che le presenze turistiche nei giorni feriali sono circa il 20% di
quelle festive. La differenza da colmare e notevole. Se andiamo ad esaminare la
situazione di altre note localita
sciistiche della Regione, che si puo evincere dalla tabella che segue, appare
evidente che vivono una situazione molto piu positiva di Passolanciano.
E' chiaro tra queste localita prese ad esempio e Passolanciano ci sono
molte variabili differenti che incidono sensibilmente sulla loro frequenza turistica. Non
possiamo addentrarci entro un'analisi comparativa precisa, perche non inerente il
presente lavoro, ma da cio si potra evincere di quale necessita
c'e che il Pubblico intervenga in soccorso della situazione vissuta nell'area
quantomeno per ricercare una soluzione ai macroproblemi.