Il Centro
Mercoledi' 30 luglio 1997
Cani e cemento:il sindaco
risponde
alle critiche di un lettore
"I randagi? Andranno a Loreto"
Pubblichiamo la lettera del sindaco in risposta a quella di un lettore, indignato
per il provvedimento del primo cittadino di far accalappiare 4 cani randagi
- assolutamente innocui e da sempre vissuti in piazza Salotto - solo perche'
non offrivano una bella immagine di Pescara. Pace smentisce che questa sia
stata la motivazione, ma non da' spiegazione diversa da quella pubblicata
dal Centro.
"Egregio signor Ricciutelli, non so dove ha letto che su mia personale
disposizione avrei fatto "internare" cani del centro di Pescara. Forse le
sue informazioni che poi diventano certezze sono basate sulle notizie lette
sui giornali: e' troppo poco!
Tralascio tutto il resto della sua lettera in quanto sono sue personali
considerazioni che, pur sempre, sono bagaglio delle mie riflessioni sul carattere
dei cittadini.
Su alcuni punti credo che il suo risentimento verso un'amministrazione che
chiaramente non ama abbia superato ogni verita' che invece risulta davanti
agli occhi di tutti. Mi riferisco al "cemento" che secondo lei la mia giunta
avrebbe fatto dilagare su Pescara. Non so a quale cemento si riferisca, mentre
dovrebbe sapere che si sono eliminati oltre 500mila mc di cemento, tra capannoni
(ex aree di risulta delle Fs), palazzo Oliva e costruzioni abusive. Forse
dai giornali da lei letti cio' non viene riportato.
Sul canile di Trasacco le posso solo confermare che tale ricovero ha tutti
i difetti e i pregi di quelli autorizzati, ne' piu' ne' meno. Comunque, stiamo
stipulando una convenzione con Loreto Aprutino per un canile utile ai due
comuni (dopo tanta fatica).....[...].
Carlo Pace
Altri articoli sulla vicenda:
Innocui ma brutti. Accalappiati 4 cani. Decisione del
sindaco.
Un lettore dopo la cattura dei 4 randagi: "La brutta
immagine non la danno i cani"
La proposta degli animalisti: "A Tossicia si spende
meno". "Ecco il rifugio dove si risparmia"
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