22 splendide rappresentazioni
fotografiche raccolte in un pregiato volume. E "La costa dei
trabocchi", pubblicazione edita dalla Provincia di Chieti, Assessorato al
Turismo e realizzata da Ernesto A. Orlando.
Il libro, la cui prefazione e' a cura di Dacia Maraini,
contiene le piu' belle immagini di queste "sentinelle del mare solide nonostante
laspetto precario", atmosfere indimenticabili condite da passi estratti da
"Il trionfo della morte" di Gabriele DAnnunzio.
"Con questa preziosa raccolta di fotografie intendiamo dare un
ulteriore contributo alla politica di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio
paesaggistico e storico della Provincia di Chieti dichiara lAssessore
al Turismo Gabriele Marchese impegno che la nostra Amministrazione sta
concretizzando da tempo. I trabocchi sono testimonianza tangibile dellabilita' e
dellabnegazione, misti ad uno sconfinato amore per il mare, che animavano le
attivita' pescatorie delle popolazioni della costa chietina. Eleggere quelle antiche
architetture ad oggetto dinteresse storico e artistico significa preservarle
dallabbandono e dallincuria e restituire alla Costa dei trabocchi la
peculiarita' paesaggistica e storica che merita".
"Questo paesaggio, straordinariamente sempre diverso,
incontaminato e, percio', assai prezioso, la cui bellezza e' stata ed e' decantata,
dobbiamo e vogliamo preservare e valorizzare con tutti i mezzi aggiunge il Presidente
Manfredi Pulsinelli ; esso e' un patrimonio naturale che dobbiamo custodire perche'
continui ad essere lorigine e la trama della nostra cultura. I trabocchi sembrano
essere lì a ricordare sono parte della nostra tradizione e che il panorama su cui si
stagliano e' unico e irripetibile. La tutela di questi manufatti va, quindi, di pari passo
con la salvaguardia dellambiente in cui sono situati ed e' il punto di partenza di
un percorso che vorremmo, come istituzione provinciale, portasse alla costituzione del
parco della costa teatina di cui i Trabocchi saranno elementi caratterizzanti ".
Chieti, lì 2 febbraio 1999