Ortona
(21999 abitanti, 62 m. slm)

Ortona sorge su un promontorio che domina la costa adriatica,tra i torrenti Petriccio e Saraceni, già antichissimo porto dei Frentani. Il suo territorio, esteso 70,19 Kmq., è intensamente coltivato, presenta numerose frazioni, Villa Caldari, Villa Rogatti, Villa S.Leonardo, Villa Grande e Villa S.Nicola.Nel XII secolo fu conquistata dai normanni. Sotto il dominio degli Svevi la città conobbe un periodo di grande floridezza grazie ai privilegi concessi da questi ultimi , diventando centro di riferimento per il commercio con l’Oriente e roccaforte della marina militare. Nel XIII secolo furono portate le reliquie di  S. Tommaso Apostolo. Nel XV secolo, Giacomo Caldora cinse la città di mura, successivamente l’Alfonso d’Aragona decise di costruire un castello su una preesistente fortificazione medievale. Nel XVI secolo divenne un possedimento dei Farnese, ed iniziò il periodo farnesiano della città che durò fino al 1735 quando i beni farnesiani d`Abruzzo furono uniti al regno borbonico. Nel inverno 1943-44 la città fu quasi completamente distrutta a causa dei violenti combattimenti tra tedeschi ed alleati. Del suo passato conserva il castello Aragonese XV secolo, le mura caldoriane XV secolo, il nucleo tombale romano di Morrecine, la chiesa paleocristiana di S.Marco VII-VIII secolo.