Lunedi' 27 Dicembre 1999

Tre giorni di ricerche, anche in elicottero, tra le Giudicarie e Chiese, fino al nuovo avvistamento la vigilia di Natale
Disturbato, l'orso Masun cambia tana
L'animale gira 30 chilometri per trovare un riparo piu' tranquillo
In allerta i tecnici del progetto Life per lo spostamento L'allarme rientra il 24



di Pier Francesco Fedrizzi

TRENTO. Incurante del freddo ma sensibile ai rumori, l'orso Masun, da alcuni mesi in Trentino, ha lasciato la sua tana invernale sui monti delle Giudicarie per riparare in valle del Chiese. Ad accorgersene sono stati i responsabili del progetto Life, allertati dal radiocollare.
L'allarme e' rientrato la vigilia di Natale, il 24 dicembre, quando le squadre di ricerca hanno localizzato la zona che l'orso aveva scelto per il letargo. Ma per i tre giorni precedenti, decine di uomini sono rimasti in allerta a causa dell'imprevisto spostamento del plantigrado. L'esemplare maschio di orso, con tutta probabilita' Masun - il plantigrado liberato in primavera nel parco naturale dell'Adamello Brenta - aveva lasciato la tana invernale nella giornata del 21 dicembre. L'animale era stato svegliato dal sonno stagionale, dal passaggio di alcuni escursionisti. Avvertito il disturbo, l'orso ha preferito spostarsi e scegliere una sistemazione piu' tranquilla.
Per ragioni di sicurezza e di rispetto, non sono indicate le localita' interessate dalla presenza dell'orso.
L'animale ha lasciato la prima tana nella giornata del 22 dicembre, dove si era rifugiato gia' dallo scorso novembre per il periodo di letargo invernale. Il movimento e' stato subito captato dal personale del progetto Life che ne ha seguito il percorso. L'orso, in un paesaggio invernale e con temperature molto rigide, ha percorso in tre giorni una trentina di chilometri. Dalle Giudicarie, l'animale ha attraversato, rimanendo in quota, l'abitato di Tione, per raggiungere la valle del Chiese.
Con molta circospezione, sono iniziate le ricerche dell'orso, alle quali ha partecipato anche l'elicottero partito da Mattarello. Una decisione presa per seguire l'esemplare nel "trasloco" fuori programma e intervenire in caso di necessita'. La mattina del 24 dicembre, l'animale si e' fermato, in una zona impervia della valle del Chiese, dove evidentemente aveva trovato un riparo idoneo a trascorrere l'inverno. I tecnici hanno potuto cosė avvicinarsi alla nuova tana ed accertarsi che l'orso Masun avesse affettivamente ritrovato casa. L'abbandono della prima tana e' da ascriversi con tutta probabilita' al disturbo arrecato all'animale. I responsabili del progetto Life ritengono che sia stata la presenza umana - presumibilmente escursionisti - a svegliare l'orso e a convincerlo a cambiare giaciglio.

 

Dicembre 1999