Il Centro OPI - Orsi sempre piu' vivaci. Dopo il caso della doppia irruzione in un'abitazione di Opi, e' tornata a colpire Yoga. La femmina di orso bruno marsicano, molto conosciuta tra i turisti, e' entrata al campeggio "Le foci di Opi" per farsi una scorpacciata di mele, pere e carore. Ha lasciato la zona della Camosciara, ha costeggiato il fiume Sangro ed e' entrata nel campeggio. Qui ha adocchiato un camper e attraverso la scaletta del mezzo che conduce al portaoggetti e' salita fin su per rubare il sacco pieno di frutta custodito nel ripostiglio. Il proprietario, un turista sdi Empoli, sentiti i rumori e' uscito fuori e, sospresa, si e' trovato davanti Yogaw intenta a mangiare tranquillamente carote. Tutto questo , l'orsa, l'ha fatto in barba alle guardie e ai ricercatori del parco. Infatti Yoga e' un'orsa dotata di radiocollare perche' fa parte del gruppo di orsi marsicani che il centro studi del parco ha da alcuni anni sotto controllo per una ricerca sul plantigrado condotta dall'esperto Roth. Questi, insieme ad alcune guardie, l'altra notte seguiva Yoga dopo che l'orsa venerdi' aveva visitato la dispensa di un'abitante di Opi mangiando del caciocavallo. L'equipe del parco era arrivata cinque minuti prima di Yoga al campegio ma non si e' accorta che l'orsa era addirittura salita su un camper. Credeva si fosse fermata lungo le rive del fiume. Il turista di Empli, comunque, ieri mattina in partenza verso casa era tutto contento di questo incontro ravvicinato con un orso bruno marsicano. Meno contenti, invece, sono i ricercatori del parco. Il comportamento di Yoga e' "contro natura" e sarebbe invece il caso secondo il loro parere che tornasse ad essere un orso normale. Per aiutarla, il centro studi aveva trasferito Yoga sulle Mainarde, nel versante molisano del parco, zona meno antropizzata. Ma lei e' tornata alla sua Camosciara. c.n. |