Il Corriere della Sera
Sabato 26 luglio 1997
Nata negli USA ispirata a "Jurassic
Park 2"
L'iguana in spalla
l'ultima moda da spiaggia:
insorgono i Verdi
RICCIONE - Sulle spiagge italiane e' ormai un must: insieme a una perfetta
abbronzatura, chi vuole essere davvero alla moda deve sfoggiare un'iguana.
La bestiola, preferibilmente un cucciolo, va appoggiata con disinvoltura
sulla spalla (non importa se la destra o la sinistra) come una stola vivente.
Il nuovo trend arriva dagli States, dove si e' imposto sulla scia del successo
di "Jurassic Park 2". Il dinosauro in miniatura e' piaciuto subito anche
da noi, imponendosi sulle nostre spiagge a cominciare, naturalmente, dalla
riviera romagnola.
Lo sfoggio dell'iguana ha pero' fatto infuriare l'onorevole Verde Annamaria
Procacci, che sull'argomento ha addirittura presentato un'interrogazione
parlamentare ai ministeri dell'Ambiente e dell'Interno per "fermare una moda
stupida e crudele, una tendenza imbecille che riduce gli animali ad autentici
oggetti". Procacci chiede a Ronchi e a Napolitano, "controlli capillari"
sulle spiagge, presso i centri specializzati, su chi tratta animali esotici
e di "intensificare la sorveglianza" sui privati "che riducono le loro case
a veri zoo", in barba alle leggi che vietano la detenzione e il commercio
di animli esotici protetti. Le iguane, rettili della famiglia dei sauri,
sono di colore giallo e verde: in eta' adulta si aggirano sui due metri di
lunghezza, ecco perche' d'estate sono preferiti i cuccioli, piu' "portabili".
Problemi di dimensioni a parte, non ci sono eccessive difficolta' per adottare
la bestiola, che e' d'indole tranquilla e si nutre di insetti e fogliame.
Nella classifica degli "importatori" di iguane l'Italia (che acquista soprattutto
dal Peru' e dagli Usa) e' ai primi posti: negli ultimi dieci anni la richiesta
e' quadruplicata, spiega Massimiliano Rocco, responsabile dell'ufficio Traffic
del Wwf Italia, passando dai 300 esemplari del 1985 ai 1.315 del 1994. E
la nuova moda dell'estate 1997 promette un'ulteriore impennata. Anche perche'
l'animaletto e' alla portata di tutte le tasche: il costo di un cucciolo
di allevamento oscilla tra le 75mila lire e le 200mila.
Tuttavia, finire in spiaggia come "gadget di lusso" potrebbe, tutto sommato,
non essere la sorte peggiore. Nell'America centromeridionale, loro terra
natia, il destino naturale dei "minidinosauri" e' infatti la padella.
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