
Giovedi' 16 Dicembre 1999
VIGILI
DEL FUOCO
Cavalla liberata dal
fango
Era rimasta intrappolata
in un ruscello
di Yvonne Frisaldi
SPOLTORE. «Furia» e' salva. Era rimasta intrappolata dal fango in un
ruscelletto di pochi centimetri d'acqua e per liberarla i vigili del fuoco
di Pescara hanno dovuto lavorare per ore. E' la storia di una cavalla di
proprieta' del maneggio dell'agriturismo «Colline verdi», a Spoltore.
La bestiola, un po' avanti negli anni, ieri mattina stava tranquillamente
brucando l'erba vicino al ruscello quando degli spari esplosi da alcuni
cacciatori devono averla spaventata. Per sfuggire a quello che lei pensava
fosse un pericolo, e' andata a finire con le zampe nel ruscello.
Lo spesso strato di melma sul fondo del corso d'acqua alto poco piu' di
mezzo metro, l'ha immobilizzata e a nulla sono i valsi i tentativi per
liberarsi. I vigili del fuoco di Pescara, giunti sul posto, l'hanno trovata
stremata dagli sforzi e dalla paura.
Per liberarla dalla morsa di fango, i pompieri hanno dovuto imbragarla con
il verricello, uno strumento costituito da un gancio e una fune di acciaio
posizionati sul mezzo di soccorso. Un'operazione che ha richiesto parecchio
tempo per evitare che la cavalla potesse ferirsi. Dopo diversi tentativi,
nell'arco di due ore, i vigili del fuoco sono riusciti a tirarla fuori e a
metterla in salvo.
Lo spavento e lo sforzo per liberarsi dalla trappola hanno pero' influito
pesantemente sulla salute dell'animale, che attualmente e' stato affidato
alle cure del veterinario. «Furia» e' stata sistemata al caldo nella
stalla, l'hanno rifocillata ma i proprietari temono che le sue condizioni
possano peggiorare. In questo caso si vedrebbero costretti ad abbatterla.
Dicembre 1999


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