Mercoledi' 22 Dicembre 1999
Il cucciolo sotto l’albero: adozioni boom
«Quando ho visto quegli occhioni dietro la rete non ho avuto dubbi:
e' il regalo piu' bello»
di MARINA GIACOMEL
Settimana fortunata questa che precede il Natale per gli ospiti del canile del gattile. «Sì, le richieste di
adozione sono state tantissime - racconta Gianmaria Schiavoni, direttore del canile - e vorrei approfittare di
questa rubrica per ringraziarli tutti». Ma andiamo a raccontare queste belle storie. «Da tempo nostro figlio
Mattia desiderava un cucciolo -racconta Milli Pierangeli- Giunto il momento di regalarglielo abbiamo
analizzato le varie possibilita': prima abbiamo visitato un negozio specializzato, poi il canile, ma quando qui
abbiamo visto tutti quei cani che da dietro le reti dei box ci guardavano tutti in fila e composti con quegli
occhioni che dicevano "prendimi, sceglimi!" e' stato irresistibile: ci siamo commossi e abbiamo capito che
quella era la scelta giusta. Siamo soddisfattissimi, il cucciolone e' tenerissimo e un’ottima compagnia per
nostro figlio». Anche Alessandro Gazzanelli non sta nella pelle dalla felicita' per l’arrivo di Sugar: «L’ho adottato dal Canile
perche' provo pena per i cani abbandonati. Non mi interessava prendere un cane con pedigree. Anzi, sono
convitno che i cani dei canili siano piu' affettuosi proprio perche' hanno sofferto. Poi con Sugar sono stato
molto fortunato perche' e' tranquilla, disciplinata - Sugar ha un anno e mezzo - ed e' una gran giocherellona».
Dello stesso parere e animati dalle stesse motivazioni sono la signora Rosa Rossi, che ha voluto regalare un
cucciolo a sua figlia, e Gianluca Quargentan di Osimo che invece si e' fatto questo bellissimo regalo da solo,
per Natale. Anche la direttrice del gattile Giovanna Desiderio ringrazia tutti coloro che si sono rivolti a lei per adottare un
micio. «Io per prima me ne sono "regalata" uno adottando Tigre, uno splendido esemplare adulto che mi tiene
molta compagnia, visto che vivo sola». Cristina Santilli ha pensato invece a sua figlia quando ha portato a casa Niger, un bellissimo tigrato grigio.
Cristina Bruno di Monte San Vito e' stata grandissima: ne ha addirittura adottati cinque, perche' li ama molto
e anche l’aiutano a tenere lontano i topini, dal momento che vive in campagna.
Il consiglio. Attenti ai "botti". Se possedete un gatto o un cane, fate attenzione a non farli uscire di casa in
questo periodo e soprattutto nei pressi del capodanno, a causa dei petardi e dei fuochi d’artificio. I botti infatti
spaventano molto cani e gatti. Infatti - spiegano Schiavoni e la Desiderio - in questo periodo arrivano da noi
molti piu' trovatelli fuggiti dai padroni perche' spaventati dal rumore, e spesso sono feriti. In moltissimi casi li
troviamo morti lungo le strade, proprio perche' scappando terrorizzati finiscono sotto le macchine.
L’appello. Sono stati portati al Canile Comunale due nuovi cani: un Setter Inglese bianco, nero e marrone, un
esemplare maschio di circa un anno trovato senza collare nella zona di Paterno, e un cucciolo di circa due
mesi di taglia medio-grande, trovato in zona Candia. Chi li avesse smarriti o fosse intenzionato ad adottarli si
puo' rivolgere al canile Comunale al tel. 071-804110. Per informazioni sui gatti potete rivolgervi al gattile al tel.0349-6148660.
Dalla biblioteca. Beato fra le bestie di James Herriot, edito da Superbur. Storia autobiografica di un
veterinario e del suo rapporto con gli animali, grandi e piccoli, da lui amati in modo appassionato: esilaranti i
racconti delle disavventure con i proprietari dei suoi "pazienti". Il libro dei gatti tuttofare di T.S. Eliot, edito da Bompiani. Una raccolta di poesie dedicate all’idea del gatto e
alle sue reincarnazioni.
Dicembre
1999


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