Lunedi' 20 Dicembre 1999
La maxi-eredita' Trovano rifugio i cani rifiutati dai monaci
I cani di Serino hanno trovato finalmente una casa. Le 10 bestioline, rifiutate dai monaci del Convento di Serino, sono da qualche giorno ospiti del rifugio di Luogosano, una delle migliori strutture dell'Irpinia. La vicenda, come si ricordera', ha avuto inizio, qualche settimana fa, con la morte di una nobildonna di Serino. L'anziana signora aveva lasciato ai religiosi una eredita' di 500 milioni a condizione che essi badassero ai suoi cagnolini, circa una decina, dei quali lei da anni si prendeva cura. Un patto che pero' non e' stato mantenuto dai frati che hanno, al contrario, dimostrato disinteresse e scarsa sensibilita' verso gli animali. e' stata la sezione serinese dell'Aipa - l'Associazione Italiana per la Protezione degli Animali - a denunciare una situazione che molti non hanno avuto difficolta' a definire vergognosa. Le bestioline erano impaurite, denutrite; i religiosi, infatti, stando alla denuncia, non davano loro da mangiare e li tenevano in condizioni prive di ogni requisito igienico-sanitario. L'Aipa, dopo aver denunciato i monaci del Convento di Serino, si erano rivolti al Servizio Veterinario dell'Asl Av 2 per far fronte alla situazione di emergenza. I responsabili del Servizio Veterinario, dopo aver effettuato i controlli necessari, hanno provveduto al trasferimento dei 10 cani nel rifugio di Luogosano, una delle poche strutture della nostra provincia - se non addirittura l'unica - costruite nel rispetto delle normative vigenti in materia di difesa e salvaguardia per gli animali.
|