Domenica 19 Dicembre 1999

Canile, la Lega denuncia Pace
Il presidente nazionale incontra prefetto e assessore
«Comune inadempiente, adesso ci vuole cacciare»



Cindy Virgili

PESCARA. «Il Comune di Pescara ci ritiene degli abusivi, presto ci cacceranno via». Per decidere le sorti del canile di via Raiale e' arrivato ieri da Genova il presidente nazionale della Lega per la difesa del cane, Rodolfo Fucile, accompagnato dal legale dell'associazione Alessandro Bonta'. Insieme alla delegata regionale Lina Bufarale sono stati prima ricevuti dal prefetto Andrea Gentile.
Al prefetto i volontari hanno consegnato una viedocassetta sulle pietose condizioni in cui vivono gli oltre 160 animali del canile.
I rappresentanti della Lega hanno, poi, incontrato l'assessore comunale, Patrizia Ciaburro.
«Ad entrambi», ha spiegato Fucile, «abbiamo ricordato le difficolta' in cui versa la struttura e chieso l'applicazione della legge 281 che prevede l'istituzione di un canile comunale sul territorio. Il prefetto ci ha risposto che il problema non e' legislativo, ma soprattutto culturale e politico. L'assessore invece e' passato subito all'attacco dicendoci che siamo degli abusivi e che, secondo un'indagine del Comune, non abbiamo le autorizzazioni ad operare nel canile e che presto firmeranno i documenti per mandarci via».
«Per prima cosa», hanno aggiunto Bufarale e il legale della Lega, «impugneremo davanti al Tar le delibere delle convenzioni tra Comuni e strutture private e poi denunceremo il sindaco Carlo Pace per inadempienza degli obblighi legislativi».
Alla procura sara' anche inviata una petizione.
«Gia' cinque anni fa», ha concluso il presidente nazionale Fucile, «parlammo con il sindaco, ma nulla e' cambiato. Siamo davanti ad un muro, ora aspettiamo che il Comune faccia la prima mossa».

 

Dicembre 1999