Venerdi' 3 Dicembre 1999

 Un cane morto in strada da otto giorni




SASSA. Da otto giorni un cane morto giace dentro una busta, lungo il ciglio della strada, al bivio tra Sassa e Genzano, sulla strada per Lucoli. La denuncia arriva da Silverio Iannella, ex consigliere comunale ed ex segretario provinciale della Cgil. «Otto giorni fa un automobilista ha investito un cane di grosse dimensioni all'incrocio di Genzano di Sassa», spiega Iannella. «L'automobilista ha subìto un danno alla vettura e ha telefonato ai carabinieri di Sassa. Ma si trattava di un esemplare di randagio, che correva dietro a una femmina in calore, insieme ad altri cani». I problemi sono arrivati quando si e' trattato di rimuovere la carcassa dell'animale. «i carabinier hanno avvertito la Usl, che ha mandato due addetti, due persone anziane che ho dovuto aiutare perche' erano totalmente sprovvisti di qualsiasi mezzo per prendere l'animale, che si sono limitare a mettere il cane morto dentro una busta. L'hanno lasciata lì», aggiunge Iannella, «dicendo che ci avrebbe pensato l'Asm. Non e' arrivato nessuno, così sono andato all'Asm e un funzionario mi ha detto che avrei potuto fare tutte le denunce che volevo. Sono andato alla procura, ma la trafila e' troppo lunga, così ho voluto denunciare lo scandalo pubblicamente». Un cane morto e' rimasto davanti all'ospedale per 4 giorni. Quello di Sassa e' ancora lì.

 

Dicembre 1999