Martedi' 22 luglio 1997 Sevizie sugli animali, la mitica B.B.scrive a Giovanni Paolo II L'ex attrice chiede al Papa di intervenire contro un ospedale cattolico dove cani e gatti sono sottoposti a orribili esperimenti.
di GIAMPAOLO JORIO
Facendosi forte delle assicurazioni verbali avute due anni fa, nel corso
di un brevissimo scambio di parole durante una udienza generale, un paio
di giorni orsono l'ex mitica Brigitte Bardot ha scritto al buon vecchio Karol.
Non particolari problemi di fede hanno indotto la star del tempo andato a
rivolgersi al Pontefice, bensi' quelli esistenziali che da quando ha lasciato
il cinema la coinvolgono maggiormente: la felicita' degli animali. E proprio
per questo non ha esitato a denunciare al Papa l'abominio delle inutili
sofferenze che - a suo dire - si perpetra sugli animali in un istituto religioso
da lei distante almeno diecimila chilometri: il Boys Town National Research
Hospital, una nota istituzione cattolica di Omaha, nel Nebraska. "Lei, Santissimo
Padre, mi ha personalmente detto nel settembre del 1995, quando ha lanciato
un appello in difesa degli animali, che questi sono sempre nei suoi pensieri
come succedeva a San Francesco e che si tratta - scrive BB - di creature
deboli che hanno bisogno dell'aiuto degli uomini presso i quali cercano rifugio
quando sono feriti o sofferenti". Nel centro ricerche di quell'ospedale,
secondo Brigitte Bardot, gli indifesi animali vengono sottoposti a inaudite
sevizie che terminerebbero con lo scoperchiamento della testa allo scopo
di studiarne i nervi cerebrali. Gli animali sopravvivono al trattamento tra
sofferenze atroci. La lettere di Brigitte Bardot al Papa era accompagnata
da una videocassetta che documenta le sofferenze patite dagli animali e si
conclude con questo accorato appello: "Santo Padre, vi prego di intervenire
al piu' presto possibile in modo che questi animali non abbiano piu' a lungo
a soffrire per lo sfruttamento di scienziati che, in base alle loro concezioni
materialistiche, perseguono obiettivi di un illusorio progresso". E prima
della firma si professa cattolica convinta e osservante. BACK |