Il Centro
Venerdi' 4 luglio 1997
Aiuta i volontari del Pros
per il servizio di soccorso a mare
Pineto: torna il cane bagnino
PINETO - Torna lungo le spiagge di Pineto il piu' simpatico e particolare
guardiaspiaggia della costa abruzzese. E' Schulls il cane terranova "bagnino",
aggregato all'organico del Pros, l'associazione di volontariato che da anni
gestisce efficacemente il servizio di pronto soccorso a mare. Schulls, che
quest'anno compie tre anni di attivita' insieme al Pros, lo si puo' incontrare
giornalmente lungo la spiaggia accompagnato da Francesco Ceci, pinetese,
volontario "anziano" dell'associazione di soccorso. Nonostante il suo aspetto
pacioccone, il cane Schulls, come tutti i terranova, e' portato d'istinto
a gettarsi in acqua ogni qualvolta vede che qualcuno si trova in
difficolta'.
Nel mese di agosto questo particolarissimo e innovativo servizio di
perlustrazione estiva viene addirittura raddoppiato grazie all'arrivo del
"collega" Zeder. Si tratta di un altro terranova che l'anno scorso si e'
distinto per aver salvato un anziano bagnante che stava affogando nella spiaggia
libera posta a nord di Pineto. Pietro Colleluori, il padrone di Schulls,
vorrebbe specializzare il cane facendolo partecipare al corso di salvataggio
organizzato a Numana dalla guardia di finanza. Oltre comunque al servizio
di unita' cinofila, dal 1° luglio il Pros ha riattivato in pieno il
pronto soccorso amare e il servizio di emergenza sanitaria lungo la spiaggia.
Dalle otto del mattino sino alle otto di sera e' attivo, nei locali del pronto
soccorso antistante il campo sportivo Druda, i servizio di ambulatorio in
cui viene garantita una presenza costante e gratuita di medici e di infermieri.
Fino al 31 agosto, poi, Pineto ha anche un servizio di pronto soccorso, attivo
24 ore al giorno, grazie ai volontari del Pro e alla continua collaborazione
offerta dall'ospedale di Atri e dal servizio 118. Continua intanto la
collaborazione con la capitaneria di porto per il progetto "Spiagge sicure"
con il pattugliamento della spiaggia antistante la Torre di Cerrano. Per
le emergenze il Pros dispone di due "kit" per rianimazione ed ha anche due
piccoli mezzi di soccorso che pero' non sono sufficienti per permettere
all'associazione di ampliare il suo periodo di attivita' a tutto l'arco
dell'anno. I dirigenti del Pros vorrebbero dotarsi di un'ambulanza nuova
che pero' ha un costo che supera i 70 milioni: i fondi a disposizione sono
ancora insufficienti. Per raggiungere questo obiettivo il Pros ha aperto
un conto corrente bancario Tercas numero 10678/6.
(m.d.c.)
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