FRANCAVILLA - Polpette avvelenate in via della Rinascita. Diversi cani sono rimasti vittime dei bocconi fatali sparsi da una mano ignota, presumibilmente nella serata di mercoledi', nell'aiuola pubblica posta all'imbocco del ponte di via delle Driadi. Le bestiole, alcune delle quali di proprieta', sono morte nella notte fra giovedi' e venerdi' dopo atroci sofferenze. I residenti della zona sono preoccupati per l'accaduto. Ad aver paura non sono solo coloro che possiedono un cane, ma anche le famiglie con bambini che temono per l'incolumita' dei propri figli. L'aiuola dove sono state piazzate le polpette, infatti, e' l'unico fazzoletto di verde dei dintorni, in cui spesso i bambini si ritrovano per giocare. E' questa la seconda volta nel giro di pochi mesi che i cani finiscono nel mirino di spietati avvelenatori. Qualche tempo fa le polpette avvelenate avevano fatto strage di animali nel quartiere Peep di Villanesi. In via della Rinascita episodi di questo genere non sono una novita'. Pare si ripetano periodicamente, all'inizio dell'estate.
"Mercoledi' sera, verso le 20.30, mio marito Giordano aveva portat fuori la nostra cagnetta Lola", racconta Silvia Fusco che abita in via della Rinascita, "arrivati nel giardinetto all'angolo con via delle Driadi, Lola ha preso qualcosa da terra. mio marito e' intervenuto subito per toglierle il bocconem ma non e' riuscito a impedire che ne ingoiasse una parte". Nella notte la cagnetta ha cominciato a sentirsi male, ma Giordano Sossio e sua moglie Silvia se ne sono resi conto solo la mattina dopo, quando l'hanno trovata per terra in preda a violenti brividi. Nonostante le cure del veterinario, nel giro di poche ore la bestiola e' entrata in coma. E poi e' morta nella notte, dopo una straziante agonia.
"Lo stesso e' accaduto a Cichi, il cane della mia vicina2, dice Claudia Di Iorio, residente al numero 13 di via della Rinascita e proprietaria di un bastardino, pipi', "anche un randagio e' stato trovato morto vicino alle cabine telefoniche e chissa' quanti altri animali hanno mangiato i bocconi avvelenati". Sulfatto che i cani siano stati avvelenati, i proprietari degli animali non hanno subbi. Giordano Sossio, giovedi' mattina presto, ha rinvenuto nell'aiuola, parecchie polpette fritte, accuratamente distribuite nell'erba. "Il veterinario ne ha disposto l'esame - dice Silvia Fusco - Non appena sapremo per certo cosa contenevano sporgeremo denuncia ai carabinieri".