Il Centro
Mercoledi' 18 giugno 1997
Ordinanza a Pineto multe salate in agguato
Guinzaglio e palette per i cani

PINETO - Estate: prima di parlare di divertimento, a Pineto e' bene conoscere le regole della "civile convivenza" per non incorrere nel rischio di essere multati dagli operatori della polizia municipale, quest'anno ancora piu' "vigili" del rispetto delle regole. Il sindaco Giorgio Parisse ha cominciato a porre le prime regole scritte da seguire, pena la multa per inosservanza. La prima di una lunga serie di ordinanze estive riguarda il fido amico dell'uomo, il cane. Il primo cittadino, in qualita' di autorita' sanitaria locale ordina e, nel rispetto di una legge quadro nazionale, consiglia ai possessori di cani di passeggiare sempre muniti di apposite "palette" per raccogliere le feci degli animali. L'ordinanza parla chiaro: "Si impone ai possessori di cani che conducono gli stessi nelle vie, nelle piazze o in altro luogo aperto al pubblico di raccoglierne gli escrementi". Altre attrezzature necessarie sono le museruole e il guinzaglio. C'e' infatti l'obbligo di munire di museruola i cani , non condotti a guinzaglio. E per i cani da guardia all'interno del recinto di casa? Per loro non e' obbligatorio l'uso della catenella e della musoliera purche' pero' si trovino entro i limiti dei luoghi da vigilare non aperti al pubblico. Ma ecco che arrivano i divieti piu' difficili da far rispettare: l'amico fedele dell'uomo non puo' passeggiare sotto la pineta e in spiaggia. Questo divieto, negli anni scorsi ha gia' creato non poche polemiche contro gli operatori del Pros che giornalmente passeggiavano a riva con il cane terranova.
A scanso di equivoci e' bene precisare che Zeder e Schulls, questi i nomi dei due terranova "bagnini", essendo di razza degli ottimi nuotatori, svolgono un importante servizio di vigilanza lungo le spiagge: basta ricordare il provvidenziale intervento in acqua della scorsa estate di Zeder che salvo' la vita a un anziano signore. Ritornando all'ordinanza, e' vietato anche l'ingresso dei cani nei negozi di generi alimentari e nei locali di somministrazione di alimenti e bevande (dunque bar e ristoranti) oltreche' nelle aiuole. Senza parlare poi del fatto che i possessori dei cani, anche se non si sa bene come, dovranno impedire che gli animali abbaino, per non disturbare la pubblica tranquillita'.

Mauro Di Concetto

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