Il Messaggero Abruzzo
Mercoledi' 4 giugno 1997
Devono rispondere di ricettazione e maltrattamenti due nomadi del quartiere Rancitelli
Duelli mortali fra cani: in due alla sbarra
I feroci combattimenti avvenivano tra un Pit-bull e animali privati dei denti

PESCARA - Per soldi e per divertimento avevano messo in piedi un giro di scommesse di cui erano protagonisti i cani, rubati ai loro legittimi proprietari, privati dei denti e costretti a combattere con un ferocissimo esemplare della razza Pit-bull addestrato ad uccidere.
Il turpe combattimento e' stato denunciato alla magistratura dalla Polizia allertata dagli abitanti di Rancitelli, il quartiere che faceva da sfondo ai mortali duelli. Sotto accusa per ricettazione e maltrattamento di animali sono finiti due nomadi, Felice Bellotti, 30 anni, attualmente detenuto nel carcere di Teramo perche' accusato di concorso nell'omicidio di Antonio Di Marco, e Vincenzo Spinelli, 27, entrambi difesi dall'avvocato Marco Di Giulio. Nel corso delle indagini i poliziotti hanno rinvenuto a casa di Bellotti anche i denti di alcuni degli animali che venivano rapiti e portati via.
Ieri pomeriggio Felice Bellotti e Vincenzo Spinelli sono comparsi davanti al pretore Cillo nella prima udienza del processo che li vede imputati.
Sul banco dei testimoni sono saliti due veterinari, Della Torre e Ruggeri, chiamati nella qualita' di periti dalla pubblica accusa. Al giudice i due sanitari hanno confermato i segni delle sevizie rintracciati sugli animali superstiti.
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