Mercoledi' 8 Dicembre 1999

 Bracconieri sorpresi a cacciare nel parco:
licenze addio e maxi multe

 

Passo Corese

  Mano pesante dei carabinieri contro i bracconieri. Sono stati denunciati due cacciatori di frodo che per sparare ai cinghiali si erano introdotti abusivamente in territorio militare proibito. Cio' nonostante l’intero perimetro del centro militare nei pressi di Borgo SAnta Maria sia protetto da un’alta e fitta palizzata in rete metallica contornata di ferri spinati nonche' contrassegnato da vistosi cartelli. La selvaggina che prolifera all’interno dei boschi dell’ex scuola di cavalleria e degli altri accasermamenti militari attestati sulla Salaria, nei pressi di Passo Corese, ha da sempre costituito l’oggetto piu' ghiotto del desiderio di ogni cacciatore. Molto male e' andata a U.F. (22 anni) e a L.D. (37), entrambi di Borgo Santa Maria, sorpresi dai carabinieri dello speciale nucleo addetto alla tutela dell’ex scuola di cavalleria in atteggiamento di caccia all’interno del perimetro proibito. I due,che erano armati di fucili sovrapposti e di cartucce a pallettoni, sono stati segnalati all’autorita' competente per il ritiro della licenza di caccia e dovranno pagare una multa di 4 milioni di lire.

G.M.

Dicembre 1999