Mercoledi' 15 Dicembre 1999
Animali
maltrattati, ventuno denunce
Il bilancio delle guardie
Enpa. E un appello: 'Aspettiamo nuovi iscritti'
Ventuno persone indagate per maltrattamenti e
uccisioni; settantanove animali che, abbandonati e vittime di sevizie, sono
stati affidati a un nuovo padrone o a un ente pubblico; dodici contravvenzioni
per reati di tipo amministrativo come l'assenza di tatuaggio sul cane, il
trasporto irregolare di animali o la mancanza di autorizzazione all'allevamento.
«Un bilancio che ci soddisfa, ma il prossimo anno faremo molto di piu': dallo
scorso 12 novembre sono diventate operative altre sei guardie zoofile che si
aggiungono alle tre gia' attive» spiegano gli uomini della sezione mantovana
dell'Ente nazionale protezione animali. Con l'organico triplicato i volontari
dell'Enpa dovrebbero essere in grado di dare uno spunto significativo a un'attivita'
che ha mantenuto un andamento sempre crescente.
Sono oltre 250 gli iscritti che la sezione mantovana dell'Enpa ha associato nei
suoi due anni e mezzo di attivita'. Ed e' in pieno corso la campagna di rinnovo
delle iscrizioni per il 2000. «Chiediamo ancora la collaborazione della gente,
perche' invii esposti e segnalazioni alla sede dell'ente, in via Pascoli 22» e'
l'appello dell'Enpa che auspica per il prossimo anno un cospicuo aumento delle
iscrizioni.
Ed e' proprio grazie alle segnalazioni dei cittadini di tutta la provincia che
gli uomini dell'Enpa sono stati in grado di iniziare e concludere accertamenti e
indagini. Nel corso dell'ultimo anno le guardie zoofile hanno portato a termine
oltre novanta accertamenti contro i 98 esposti giunti alla sede dell'Enpa. Per
diciassette casi e' seguita una relazione di denuncia alla magistratura. «Il
nostro lavoro continua a crescere, il reato piu' frequente resta quello del
maltrattamento di animali» spiegano le guardie zoofile che nel corso del '99
hanno percorso oltre 4300 chilometri in giro per la provincia.
Dicembre
1999


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