Domenica 12 Dicembre 1999
Laconi,
l'altopiano dei cervi
IL Comune avvia un programma
sperimentale
per il ripopolamento di Funtana Mela
Mario Pintori
LACONI. Adesso arrivano anche i cervi. Sono stati inseriti nell'area a loro
riservata, nel rimboschimento di Funtana Mela, un branco di cervi sardi. Si
tratta di sette esemplari, sei femmine ed un maschio, portati dai rimboschimenti
di Pula.
Si aggiungono ad una coppia di cervi gia' presente da due anni nella stessa
localita', dov'era in atto una sperimentazione, riguardante il loro adattamento
in questo territorio. Con la consegna di questi nuovi sette esemplari l'azienda
foreste demaniali di Oristano ha così tenuto fede all'impegno assunto tre anni
fa col comune di Laconi. Il coordinatore Sebastiano Mavuli ha dichiarato: «Il
progetto riguarda il ripopolamento faunistico di un territorio di grande
interesse naturalistico. Il nostro obiettivo e' quello di poter contare, entro
alcuni anni su un branco di 25-30 esemplari». Il sindaco del posto Paolo Pisu
esprime la soddisfazione della comunita' per il raggiungimento di questo
risultato e dice: «Il progetto dell'inserimento dei cervi in questo territorio
e' un passo importante nel recupero del nostro patrimonio naturalistico e
storico. Vederli correre nel nostro altopiano come facevano una volta e' una
emozione straordinaria. Speriamo di vedere in un prossimo futuro anche i daini e
i mufloni». L'assessore all'ambiente Fausto Fulghesu aggiunge: «Adesso i
cavalli del Sarcidano (30 esemplari che si trovano nella stessa area) non sono
piu' soli nell'altopiano». L'amministrazione comunale ha anche proposto
all'azienda foreste demaniali, che sta valorizzando gli ambienti della vita
pastorale, recuperando le capanne «barraccas», i ricoveri per i maiali (sidazzus-e-aurris),
di lavorare ad un progetto di valorizzazione turistica che abbia come itinerario
questo rimboschimento. Questo progetto ad altri gia' felicemente conclusi,
programmati da questa amministrazione comunale per rivalorizzare e riscoprire le
potenzialita' faunistiche ed ambientali del territorio.
-
Dicembre
1999


|