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Associazione protezionista  animali d'affezione

Un amico per la vita

Sede Legale Via Tevere 8  - 65016 Montesivano (Pe) tel.085/837696

 

 


Finalita'

Promuovere la cultura dell'amore per gli animali d'affezione, specie quelli presenti nell'area urbana, al fine di realizzare una civile convivenza uomo-animale, nel rispetto dell'igiene ambientale e secondo gli obiettivi perseguiti dalla Legge Regionale n. 15 del 11/02/1992.
L'Associazione si propone di valorizzare il rapporto tra la persona e l'animale-compagno, di proteggere e tutelare il patrimonio di sensibilita' e di affetti che ne scaturisce, specie nei bambini e negli anziani.

 

Capitoli dello Statuto

  Educazione al comportamento

  Randagismo e cultura del non abbandono

  Indagine e intervento sul territorio

  Colonie feline

  Guardie zoofile

  Valorizzazione cani d'assistenza, sociali e strumentali

  Pet therapy 

  Costituzione e progetto

  Soci fondatori e soci onorari

  Nuovi soci

 Tutela


Educazione al comportamento


1) Organizzare incontri e programmi di informazione sanitaria, ecologica ed etologica, per diffondere i fini statutari e per sensibilizzare il cittadino in ogni luogo di aggregazione sociale: scuole, ospedali, uffici, strutture varie;
2) Informare sulla prevenzione, profilassi e cura di malattie dell'animale trasmissibili all'uomo fin dall'eta' neonatale (toxoplasmosi, leptospirosi, echinococcosi, micosi, zoonosi varie) avvertendo che. malgrado il lungo elenco delle patologie, nessuna di esse, neanche la piu' grave, ha come unica alternativa l'abbandono dell'animale.



Randagismo e cultura del non abbandono


1) Stretta collaborazione con la U.L.S.S. per il "Programma di prevenzione del randagismo" (L.R. 15 art.2) adottato dalla Giunta Regionale, con informazione costante reciproca di interventi e iniziative;
2) L'Associazione, attraverso il Sistema Informativo Veterinario U.L.S.S., acquisira' i dati relativi all'anagrafe canina e inviera' periodicamente, sepcie nei periodi di vacanza, proprie Guardie Zoofile a controllare che il cane di proprieta' sia tenuto con cura e non venga abbandonato.
3) Per i randagi vaganti, che non siano malati o molesti, verranno attivate varie forme di adozione, affido o stanziamento controllato (mascotte di quartiere o di strutture, come scuole, case di riposo, centri sociali, mense aziendali, fabbriche etc.). L'associazione si attivera' per coinvolgere il Servizio Veterinario U.L.S.S. in qualche intervento di profilassi e sterilizzazione "una tantum" per i randagi vaganti che cittadini a basso reddito vogliano adottare, assicurando loro cibo e affetto.

 



Indagine e intervento sul territorio


1) Attivazione, presso ogni Comune, dell'Ufficio diritti Animali con iscrizione di volontari, anche anziani, per ogni intevento che si renda necessario per la tutela e il controllo delle popolazioni canina e felina nel rispetto dell'igiene ambientale.
2) L'associazione si impegna a realizzare, con la collaborazione dei Consigli di Quartiere, programmi mirati e circoscritti alla realta' socio-ambientale del quartiere stesso, studiando caso per caso interventi e provvedimenti. In caso di diatribe condominiali in cui venga messa in discussione la presenza di animali negli appartamenti o nei cortili, l'Associazione offrira' la propria mediazione sia a livelo interlocutorio sia di consulenza legale; gli animali oggetto di controversie saranno comunque tutelati attraverso la presenza in loco delle Guardie Zoofile dell'Associazione.




Colonie feline

L'Associazione si propone in primis di tutelare i gatti che vivono in liberta', spesso oggetto di intolleranza e di crudeli maltrattamenti. Le piccole colonie feline di quartiere saranno censite, i gatti curati e controllati con la collaborazione dei residenti, ad evitare l'insorgere di inconvenienti igienico-sanitari. D'intesa con il Servizio veterinario della U.L.S.S., che provvedera' agli interventi di sterilizzazione, profilassi e cura (art. 12 L.R. n. 15),l'Associazione chiedera' la gestione delle colonie, assicurando cibo e piccoli interventi terapeutici, attraverso Guardie Zoofile o volontari segnalati dall'Ufficio Diritti Animali del Comune, se attivato.

 



Guardie zoofile




L'Associazione formera' un proprio nucleo di Guardie Zoofile, avanzando proposta di nomina al Presidente della Giunta Regionale in conformita' dell'art. 19, co.2, L.R. n.15. La Regione Abruzzo provvedera' a rilasciare apposito tesserino di riconoscimento. Le Guardie Zoofile svolgeranno i loro compiti a titolo volontario e gratuito, sotto le direttive del Servizio Veterinario della U.L.S.S. e secondo i fini programmatici dell'Associazione Proponente. La Guardia Zoofila dovra' conoscere la L.R. n. 15 e il presente Statuto e condividerne gli obiettivi, interventi, progetti. Tale conoscenza sara' accertata attraverso un colloquio e un test attitudinario con apposita Commissione di Soci designata dal Direttivo e di cui fara' parte anche un medico veterinario della U.L.S.S. L'Associazione, per svolgere le proprie attivita', si avvarra' anche di giovani obiettori di coscienza iscritti nelle liste di leva per il Servizio Sostitutivo Civile (art.18, L.R. n.15) previa convenzione con il Ministero della Difesa, ai sensi della Legge n. 772 del 15/12/72.




Valorizzazione cani d'assistenza


L'Associazione si propone di valorizzare il cane addestrato per usi civili, di onorare il suo ruolo e i suoi meriti nelle unita' cinofile della Protezione Civile (ricerca e salvataggio) e nell'affiancare Guardia di Finanza (antidroga), polizia e Carabinieri nelle loro funzioni istituzionali.

 





Pet - therapy


L'Associazione si propone di individuare gli effetti positivi dell'impiego di animali da assistenza o da terapia per ogni aspetto dell'inabilita', sia fisica che psichica, studiando progetti di applicazione attraverso equipes di Soci-Esperti, con varie modalita' di intervento.
I "pets" (animali-compagni), oltre ad essere importanti nel processo formativo di qualsiasi bambino, possono essere egregiamente utilizzati per il recupero dei bambini con gravi handicaps psicomotori, o sordo-ciechi, o con problemi caratteriali e comportamentali, nonche' di bambini leucemici, stressati dall'isolamento di lunghe ospedalizzazioni.
° Sara' merito dell'Associaizone sperimentare a breve termine, in strutture ospedaliere che ne facciano richiesta, la PET THERAPY per le psicopatologie dell'eta' evolutiva (autismo, sindrome di Down, dislessia etc.)
° In ogni caso il terapeuta sara' sempre affiancato da un medico veterinario della ULSS che provvedera' a controllare sia la sanita' dell'animale sia la sua incolumita' durante l'esperimento.
° I risultati delle varie sperimentazioni saranno divulgati e in prosieguo di tempo, quando l'Associazione disporra' di animali addestrati in strutture proprie, altri Enti o Associazioni potranno richiedere sia animali che addestratori per i propri fini terapeutici. Sar' privilegiata la "Lega del filo d'oro" di Osimo, che si occupa a livelli superlativi di bambini sordo-ciechi.




Costituzione e Progetto


1) L'Associazione si costituisce con atto pubblico e con totale assenza di scopo di lucro; si iscrivera' all'Albo Regionale delle Associazioni per la protezione degli animali (L.R. n. 15 art.17) con la denominazione "UN AMICO PER LA VITA".
2) L'Associazione, seguendo le indicazioni della L.R. n. 15, art. 4, co.5, chiedera' alla Regione appositi finanziamenti per la realizzazione di tre progetti operativi, illustrati in calce e finalizzati alla costituzione e alla gestione di rifugi per cani e gatti, i quali, oltre a beneficiare degli interventi ULSS di natura profilattico-terapeutica, abbiano anche una funzione socialmente utile per la collettivita'.
3) I progetti operativi di gestione strutture e di attivita' editoriale per divulgazione e promozione culturale saranno affidati a costituende Cooperative di emanazione associativa. Sulle Cooperative di gestione e sul loro operato i soci Fondatori eserciteranno una funzione-guida attraverso apposite Commissioni di Controllo (non amministrativo) affinche' la qualita' dei programmi di intervento corrisponda ai fini morali dello Statuto associativo.




Soci fondatori e soci onorari


1) L'Associazione nasce dalla competenza di ciascuno dei soci nel proprio settore: ad essi non viene richiesta una quota associativa ma impegno morale ad operare per le finalita' dello Statuto, a rispettarlo e integrarlo secondo la sua sensibilita' e professionalita'.
2) Soci Fondatori, soci Onorari e Guardie Zoofile avranno come imperativo morale di soccorrere sempre e dovunque animali in difficolta' o in pericolo di vita, sia personalmente sia attraverso opportune e tempestive segnalazioni alla ULSS, Vigili del Fuoco, Carabinieri etc. Ogni Socio si impegna altresi' ad informare il Direttivo delle proprie azioni e progettazioni, affinche' l'Associazione possa documentare la sua attivita' nel campo degli interventi socio-sanitari, civili e culturali previsti dalla L.R. n. 37 del 12/08/91.
L'Associazione si propone di accedere alle Commissioni Regionali attraverso la consulenza dei propri Soci, esperti in ogni settore operativo dei fini statutari, dalla didattica alla pediatria, dalla fisiatria alla psichiatria e naturalmente veterinaria.




Nuovi soci


L'Associazione non prevede un comune tesseramento, tuttavia saranno accolti nuovi Soci su presentazione documentata di almeno due Soci Fondatori. Sarano altresi' accolti nuovi Soci che ne facciano richiesta; la domanda, motivata e corredata da idoneo curriculum, dovra' essere inoltrata al Direttivo dell'Associazione che si pronuncera' entro 30 gg. dall'inoltro.




Tutela


L'animale ha diritto alla vita, al rispetto, alle cure se malato, e non deve essere molestato o maltrattato, tanto meno abbandonato se ha acquisito abitudini di cattivita'. L'Associazione si costituira' parte civile in caso di maltrattamento, abbandono o molestia, ai sensi degli artt. 638 C.P. e 727 C.P. attraverso propri legali, consociati in gratuito patrocinio. Si ricorda che l'art.727 C.P. e' stato riformato dalla Legge n.473 del 22/11/93 per cui l'abbandono di animali domestici, specie se custoditi in abitazione, e' penalmente perseguibile come maltrattamento. Azioni legali severe saranno ugualmente intraprese avverso coloro che offendono, con parole o azioni moleste e intimidatorie, la dignita' degli affidatari delle colonie feline o di chiunque altro che, a qualsiasi titolo, protegga o accudisca animali senza padrone.

Studi legali: Avv. La Morgia; avv. P.Marino (penalista); avv. G. Cetrullo; avv. G. Maturo; avv. M. Centurelli; avv. proc. P. Claudio Cieri; avv. proc. Daniela Terreri; avv. Renato Lombardo; avv. Paola De Angelis Mariani.