Mutuando il titolo da una diffusa espressione popolare (Il pane del Governo, Biassono 1998) Elena De Leonardis e Nello Pieroni hanno scritto un libro che, partendo dai ricordi personali, traccia la memoria di una famiglia contadina negli anni che vanno dal 1930 al 1960. La geografia del racconto è Spoltore, paese d'origine di Elena che ripercorre gli episodi della sua vita, inserendoli nel contesto culturale di appartenenza, ma con uno sguardo "da lontano" che le permette l'interpretazione e il confronto dialettico, non senza un velo di malinconia, con la realtà attuale. Entro il registro della partecipazione affettuosa e senza concessioni ai sentimentalismi il libro delinea a tutto tondo alcune figure che assumono un ruolo cardine nella costruzione letteraria. Il padre, la madre, la nonna, i fratelli acquistano la dimensione di personaggio, con un carattere e una psicologia precisa, mentre tutto intorno una folla di comparse muove un contesto corale che riempe la scena. Particolarmente efficace è la scelta di differenziare con una doppia impostazione linguistica il ricordo e la riflessione che tende ad assumere un tono intimo e dimesso, mentre il colore del dialogo è reso da un dialetto estraneo alle clausole della localizzazione.

Il libro Il Pane del Governo (pp. 612, illustrazioni in bianco e nero) è disponibile presso la libreria D'Abruzzo, Ortona via F. Paolo Cespa al prezzo speciale di £.36.000.